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Howard Hughes, appena ventenne, decide di usare la fortuna ereditata dal padre per girare un film sulla Prima Guerra mondiale, "Angeli dell'inferno". Sfidando il sistema Hollywoodiano come produttore indipendente, Hughes realizza uno straordinario kolossal con il budget più grande della storia, che ancora oggi stupisce per la grandiosità delle sequenze aeree di cui fu lui stesso protagonista, e diventa celebre. Dopo aver fondato la Hughes Aircraft Company e aver infranto tutti i record di velocità Hughes diventa il pilota più famoso d'America dopo Charles Lindbergh... (x)
Biopic of billionaire Howard Hughes, starting with his early filmmaking years as owner of RKO studios but mostly focusing on his role in designing and promoting new aircraft. Hughes was a risk-taker spending several fortunes on designing experimental aircraft and eventually founding TWA as a rival to Pan AM airlines owned by his great rival Juan Trippe. When Trippe's politico Senator Ralph Owen Brewster accuses Hughes of being a war profiteer, it's Hughes who gains the upper hand. Hughes also had many women in his life including a long relationship with actress Katharine Hepburn. From an early age however, Hughes was also germophobic and would have severe bouts of mental illness.TITOLO ITALIANO: The Aviator
DATA DI USCITA: 25/12/2004 USA - 28/01/2005 ITA
GENERE: Drammatico, Biografico
REGIA: Martin Scorsese
SCENEGGIATURA: John Logan
FOTOGRAFIA: Robert Richardson
PRODUZIONE: Michael Mann Productions, Sandy Climan, Graham King, Charles Evans. Jr,
DISTRIBUZIONE: 01 Distribution
PAESE: USA, Giappone
DURATA: 169 min.
CAST
Leonardo DiCaprio
Cate Blanchett
Kate Beckinsale
Gwen Stefani
Adam Scott
Kelly Garner
Ian Holm
Alan Alda
Alec Baldwin
Emma Campbell
Frances Conroy
Willem Dafoe
Jude Law
John C. Reilly
Amy Sloan
Joe Cobden
Stéphane Demers
Stanley Desantis
Al Dubois
Meghan Elizabeth
Harrison M. Held
Sam Hennings
Edward Herrmann
Danny Huston
Ronnie Kerr
Vincent Laresca
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Edited by nicky; - 9/2/2018, 16:20. -
Hushabye.
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Rimango dell idea che questo film sia la migliore interpretazione di leo...monumentale . -
Ray.of.light.
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CITAZIONE (Hushabye @ 13/2/2008, 11:24)Rimango dell idea che questo film sia la migliore interpretazione di leo...monumentale
è vero...la prima volta che l'ho visto in inglese sono rimasta incantata nel finale...
è incredibile!
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si è vero!! il finale mi ha lasciata a bocca aperta... stupendo come film, e grande interpretazione di leo anche qui... da oscar... . -
sensual_c83.
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Grande film, forse un pò troppo lungo. Ma quelli dell'Accademy dormono? Perchè quando devono prendere in considerazione grandi film e grandi interpretazioni come queste, non ci vedono? 
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juliaslim.
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la prima volta che l'ho visto non mi ha fatto lo stesso effetto di quando l'ho visto per la seconda volta.... è veramente bello!!! e Leo è magnifico..un interpretazione da Oscar!!! . -
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devo ammettere che io all'inizio mi stavo leggermente addormentando, ma a metà film non riuscivo più a staccarmene.. senza contare il finale.. qui era sicuramente da oscar... senza dubbio... . -
#Marla#.
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Hughes si potrebbe definire un personaggio in cui convivono genio e sregolatezza. Uomo che fin da giovanissimo manifesta una grande eccentricità, si spinge col suo piglio da imprenditore, oltre i confini allora varcati, in ambiti dove è fortemente appassionato: il cinema, gli aerei e le donne. Così realizza il film allora più costoso, ossia Hell's angels senza porsi alcun problema nel rifarlo perchè intanto si era affermato da poco il sonoro, ma, attento anche alle innovazioni nell'ambito dell'aviazione francese, realizza i primi velivoli ad ala portante. Così, tra le bellissime sequenze aeree di Hell's angels, i primi piani di Jane Russell e le notti festose del Coconut Grove, si ricostruisce e si definisce storicamente quella Hollywood degli "anni d'oro" con la nascita delle prime dive, che furono anche le sue donne: Jean Harlow, Katharine Hepburn, Jane Russell e Ava Gardner. Ma dietro ai voli elevati di Hughes covano anche le sue paure e la sua malattia, visibile nella sequenza iniziale. Lui è quel bambino ritto sulla vasca, e mentre la madre lo sta lavando gli fa ripetere le sillabe Q-U-A-R-A-N-T-E-N-A. Quelle sillabe saranno l'ossessione del povero Hughes, perchè soffre di un disturbo ossessivo-compulsivo che lo farà precipitare nell'isolamento e nell'oblio. Così, a poco a poco Hughes si isolerà nella sua camera, nudo e smagrito, mentre nella sua stanza si proietta in continuazione proprio quel film in cui lui ha sfidato la censura(Il mio corpo ti scalderà). Scorsese ci rimanda alle atmosfere dei lontani anni '20 fino agli anni '40, ripercorrendo le tappe che hanno segnato 20 anni della vita di Hughes. Incredibile il suo incontro con la Hepburn, interpretato da una splendida Blanchett(meritato Oscar), il volo con lei e quella splendida carrellata che riprende l'ambiente dove si adagieranno entrambi, vinti dalla passione.Poi, quel bellissimo stacco di montaggio dove riprende la sua mano che nell'attimo precedente tocca la schiena di Kate e subito dopo tocca la levigatezza della lamiera dell'aereo, come per sottolineare il suo amore e anche la sua ossessione per entrambe le cose. Splendida la fotografia, il montaggio e la scenografia, meritatissimi i premi tecnici. Hughes non è il Travis Bickle di Taxi driver, perchè il suo male di vivere è eminentemente celebrale, ma rimanda nelle linee generali il Kane di Citizen Kane, quell'uomo ricco e potente che muore solo e disperato. Splendido DiCaprio, dove fa davvero l'interpretazione della sua carriera. Oscar meritatissimo ma mancato, purtroppo. . -
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d'accordissimo con te!! . -
#Marla#.
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Non che non sia piuttosto abituata alle stranezze della giuria degli Oscar, ma il film l'ho visto tre volte ed ogni volta mi sono chiesta perchè DiCaprio non abbia vinto l'Oscar. Ora se ci fossero stati rivali ben più meritevoli non avrei obiettivamente tifato certo a favore di Leo, ma Jamie Foxx...proprio Foxx, no! Non dico questo perchè generalmente lo considero un mediocre attore, in quel ruolo è stato indubbiamente Ray, ma perche ho trovato il suo ruolo poco più che un'imitazione. Ho trovato Leo molto più profondo e, sebbene interpretasse un ruolo biografico come Foxx, non è mai scaduto sul macchiettistico, ma ci ha regalato un'interpretazione di rara intensità psicologica, viscerale, sentita. Non sarà certo il De Niro di Toro Scatenato, ma lasciatemi dire che la sua di The Aviator è stata una delle interpretazioni più belle che ho viste negli ultimi 2 o 3 anni. . -
Ray.of.light.
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CITAZIONE (#Marla# @ 13/6/2008, 15:34)Non che non sia piuttosto abituata alle stranezze della giuria degli Oscar, ma il film l'ho visto tre volte ed ogni volta mi sono chiesta perchè DiCaprio non abbia vinto l'Oscar.
ok, forse sto per dire una sciocchezza,linciatemi pure: all'accademy non sono certo degli incompetenti, però a me è sembrato sin dall'inizio che l'unico motivo possibile per cui non gli abbiano concesso l'oscar è stato l'essere prevenuti.
Secondo me non hanno giudicato il Leonardo DiCaprio di The Aviator, ma hanno giudicato il Leonardo DiCaprio "etichettato" come attore dal bel faccino ma senza particolari doti recitative. Il DiCaprio di Titanic, per dirla tutta.
Certo, l'intepretazione è stata grandiosa, e non sto dicendo che siano stati superficiali.
Credo solo che il pregiudizio iniziale li abbia bloccati.
Forse credevano che fosse troppo presto per premiarlo, forse volevano una conferma della sua bravura (conferma?????)..non so.
Secondo me non è possibile dare altre spiegazioni..... -
#Marla#.
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No, non credo che la giuria degli accademy l'abbia giudicato per questo, nemmeno il pubblico l'ha più pensato dopo questa sua prova. Per me la possibile spiegazione è dovuta al fatto che bisogna beccare il ruolo giusto e lo potrai vincere alla prima botta, come è accaduto con Foxx. Nella rivista Ciak dell'anno scorso ho letto una domanda che un lettore fece a Claudio Masenza, dichiarando la sua perplessità per l'Oscar che vinse Arkin, al posto dei più meritevoli Walberg e Hounsou. Masenza gli rispose con una dichiarazione rilasciata dalla grande Bette Davis, la quale sosteneva che un Oscar non va quasi mai ad un interpretazione, ma ad un ruolo accattivante. L'episodio del mancato Oscar a DiCaprio ne è la conferma. Magari in futuro interpreterà un ruolo meno impegnativo di Aviator e lo vincerà, sai, funziona così, la Davis non sbagliava affatto. . -
Ray.of.light.
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CITAZIONE (#Marla# @ 13/6/2008, 18:42)No, non credo che la giuria degli accademy l'abbia giudicato per questo, nemmeno il pubblico l'ha più pensato dopo questa sua prova. Per me la possibile spiegazione è dovuta al fatto che bisogna beccare il ruolo giusto e lo potrai vincere alla prima botta, come è accaduto con Foxx. Nella rivista Ciak dell'anno scorso ho letto una domanda che un lettore fece a Claudio Masenza, dichiarando la sua perplessità per l'Oscar che vinse Arkin, al posto dei più meritevoli Walberg e Hounsou. Masenza gli rispose con una dichiarazione rilasciata dalla grande Bette Davis, la quale sosteneva che un Oscar non va quasi mai ad un interpretazione, ma ad un ruolo accattivante. L'episodio del mancato Oscar a DiCaprio ne è la conferma. Magari in futuro interpreterà un ruolo meno impegnativo di Aviator e lo vincerà, sai, funziona così, la Davis non sbagliava affatto.
si il fatto di beccare il ruolo giusto è confermato da molti altri casi (non solo quello di Foxx)...però nel caso di Leo io mi chiedo...quale ruolo più giusto di questo??
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#Marla#.
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CITAZIONE (Ray.of.light @ 13/6/2008, 19:09)si il fatto di beccare il ruolo giusto è confermato da molti altri casi (non solo quello di Foxx)...però nel caso di Leo io mi chiedo...quale ruolo più giusto di questo??
La giuria degli Accademy ama le prove macchiettistiche, basta spesso una buona dose di make-up e il gioco è fatto. Per me Foxx, a differenza di DiCaprio, ha interpretato un ruolo di superficie, così come la Theron per Monster, non vedo reale partecipazione al carattere del personaggio, al suo vissuto, alle sue sofferenze. Vedo una buona imitazione dei gesti, del modo di parlare, di muoversi, di fare diverse espressioni, ma non vedo reale introspezione psicologica, profonda empatia col personaggio. Tu pensi che questo l'Accademy lo tiene in conto? Dipende! A volte ci azzecca e a volte no. Ricorda che uno splendido Day Lewis ha vinto il suo meritatissimo Oscar quest'anno, seguito da un altrettanto meritevole Bardem. Io ovviamente do all'Oscar il giusto peso, molti grandi personaggi del cinema non l'hanno vinto. Leo potrebbe vincerlo per R. Road, ma non è detto che faccia un'interpretazione migliore di questa.
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Caty80.
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Io amo letteralmente questo film!!!L'avrò visto venti volte!!Soprattutto in inglese dove Leo dimostra completamente quanto vale come attore.E' IMMENSO!!!
Non posso credere che non abbia vinto l'oscar:è stato eccezzionale nella parte di Howard Hughes,anche il film è fatto molto bene,ed io ogni tanto sento il bisogno di rivederlo....
