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Il film che ho visto oggi, Questione di tempo, in cui il protagonista poteva tornare indietro nel tempo per cambiare le situazioni, mi ha ispirato questo topic...
Se poteste tornare indietro nel tempo, c è qualcosa che cambiereste nella vostra vita?
Io farei 2 cose: reagirei di più alle prese in giro di alcuni miei compagni e avrei confessato al metallaro del liceo la mia passione segreta per lui.
Ci avrei guadagnato una scopata oppure sarei stata rifiutata, ma almeno ci avrei provato.
Per ora mi viene in mente solo questo!. -
gulbie.
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3 sono i punti della mia esistenza che avrei modificato perchè rimetterli in ordine è stato faticoso, 1) avrei dovuto essere meno ingenua alle elementari, 2) avrei dovuto essere più ribelle e meno studiosa ( con ansia) al liceo 3) avrei dovuto scatenare un inferno in una certa cosa che è accaduta quando avevo 23 anni, niente di grave ma le conseguenze mi arrivano fino ad ora ( è curioso!) . -
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Più o meno avresti fatto come me. ..
Direi che sono punti fondamentali però!
Certe angherie che ho subito e a cui non ho reagito, hanno contribuito a farmi avere scarsa fiducia in me stessa ancora oggi, e nonostante la situazione sia migliorata, devo sempre autoconvincermi di valere e cerco di non farmi assalire dal complesso d inferiorità che tendo ad avere ogni volta che conosco una nuova persona.
Inutile poi dire che non avrei voluto la Fibrosi Cistica, è scontato, ma se non l avessi avuta non sarei neanche nata!
Quindi mi concentro su altre mie pecche!. -
gulbie.
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sì, penso di sì, quello che non mi va è la mia troppo diligenza ed educazione, se avessi fatto un pò più la principessa sarebbe stato meglio. . -
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Io invece penso che, tutto sommato, non cambierei un bel niente. Dopotutto se sono la persona che sono oggi lo devo anche alle cose subite, nel bene ma soprattutto nel male. Se potessi modificarle la vita cambierebbe il suo corso e, probabilmente, non sarei la persona che sono oggi. E come sono oggi mi piaccio parecchio. . -
not so good.
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Anch'io mi piaccio di più ora, ma avrei voluto avere più palle una volta! . -
gulbie.
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io sono innamorata di me , ma avevo inteso la somanda di Serena come se chiedesse se c'erano punti da modificare che avrebbero direzionato ( di poco anche) la vita in modo diverso, ad esempio quando io mi riferisco a questa cosa successa nel 2001 non penso alla cosa in se stessa ma alle indirette conseguenze che ha avuto anni dopo prima del 2008 e poi nel 2011 ( se non ci fosse stato l'evento del 2001 io non sarei andata a parlare con una certa persona nel 2011 per spostare un appuntamento che entrava in conflitto con un impegno derivante dalla cosa del 2001non sarei stata al ritorno su una certa strada non avrei reso il fosso e non mi sarei ferita quasi a morte, non avrei sofferto, non mi sarei imbottita di antidolorifici, non sarei ingrassata, non sarei dovuta andare da vari dottori, non sarei dovuta andare a fisioterapia, non sarei dovuta dimagrire, ma certo, tutto questo avrebbe cancellato tante altre cose buone che mi sono successe in questi 12 anni direttamente o indirettamente legati al fattaccio del 2001, io però penso che lo avrei voluto cambiare anche alla luce di quello che so e come sono andate altre cose. ma forse questo lo dico alla luce dell'esperienza e l'esperienza non me la sarei fatta se non vivendo ciò che ho vissuto. è un gatto che si morde la coda. . -
Miss Adler.
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Bello questo topic, mi ha fatto riflettere..... 1) avrei dovuto essere meno ingenua alle elementari, 2) avrei dovuto essere più ribelle e meno studiosa ( con ansia) al liceo
quoto questi tuoi due punti Rosi poichè anche io ho avuto i tuoi stessi problemi a causa del mio carattere riservato e taciturno. Durante le elementari mi sentivo già un sacco diversa e più matura rispetto alle mie amichette più navigate che mi hanno sempre e solo considerato come un'ingenua poichè la mia serietà mi impediva di fare la stupidina a destra e manca come facevano loro, con risultati a volte davvero imbarazzanti. Mi concentravo un sacco sullo studio e non godevo di molta popolarità per questo, anzi...ero sempre e solo l'amichetta dei compiti, quella ordinata che scrive bene, che sa la lezione, alla quale puoi telefonare per una spiegazione delle lezioni, mentre quando dovevano divertirsi di sicuro non ero io la loro prima scelta. Questa situazione non è cambiata frequentando il liceo, anzi....le ragazze là essendo più grandi si sono fatte ancora più sfrontate ed alcune si atteggiavano a donne vissute già a 15 anni, mentre io ero lasciata sempre in disparte perchè non folleggiavo fino a notte fonda come loro. Proprio come te anche io studiavo con un sacco di ansia al liceo, ci tenevo a mantenere i miei volti alti perchè erano davvero sudati anche se questa cosa mi ha attirato ancora più antipatie da parte dei compagni. Non ho saputo ribellarmi e tirare fuori la grinta per far loro vedere che esistevo anche io, anzi....molto spesso stavo male per i loro atteggiamenti cattivi verso di me. Ad oggi ripenso spesso a come agirei in quei frangenti se potessi tornare indietro e mi dico che di sicuro non sarei così remissiva, mi farei rispettare di più facendo valere le mie idee invece di vergognarmene. Delle altre cose della mia vita non mi pento di niente e non cambierei nulla, l'unica cosa che mi sarebbe tornata utile durante il periodo scolastico sarebbe stata maggiore sfacciataggine e faccia tosta abbinate a voglia di lasciarsi andare ogni tanto.. -
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Rosi, ci mancherebbe, ho capito il senso del discorso, forse mi sono spiegata male io. Con questo non giudico ne mi permetto di puntare il dito contro chi la la capacità e il coraggio di ammettere che avrebbe potuto agire in modo diverso. . -
gulbie.
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nessun coraggio, riconosco che poteva andare diversamente. anche se è andata come doveva in quel momento, con quella forza con quella maturità, ecc. le cose accadono in un dato momento in un dato punto è per questo che accadono, cambiarle vuol dire apportagli qualcosa di estraneo, una cosa che non c'ra in un dato tempo in un dato punto.
la domanda di serena mi ha fatto pensare al fatto che un'azione o un fatto piccolo come un granellino nel tempo si possano spargere tanti cerchi coincentrici e non sai quanto queste ondine si trasformano in onde e poi in cavalloni e andare a rifrangersi in spiagge lontane e sconosciute e tu dici da dove viene questo cavallone? viene da lì da quel punto lontanissimo dell'oceano. come quelle paperelle cadute nell'acqua dpo il naufragio del cargo che le trasportava e si stanno facendo il giro dei sette mari, sai da dove arrivano ma non sai dove si fermeranno se si fermeranno. lo trovo affascinante come concetto, io l'ho solo applicato ad un episodio della mia vita e mi sono detta " e se...". -
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Sei una donna molto profonda. Mi piacciono le persone profonde. Ho capito cosa vuoi dire e lo trovo affascinante tanto quanto te. . -
gulbie.
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Sei una donna molto profonda. Mi piacciono le persone profonde. Ho capito cosa vuoi dire e lo trovo affascinante tanto quanto te.
penso lo stesso di te.. -
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Oh ma grazie 
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Io potendo tornare indietro nel tempo sceglierei un'altra scuola, la finirei in tempo e andrei all'università.. Per il resto non saprei.. Non mi è mai importanto molto di quello che la gente diceva/dice di me, anche perchè poi i cretini a lungo andare si sono ritrovati da soli, quindi... 
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not so good.
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Bello questo topic, mi ha fatto riflettere.....1) avrei dovuto essere meno ingenua alle elementari, 2) avrei dovuto essere più ribelle e meno studiosa ( con ansia) al liceo
quoto questi tuoi due punti Rosi poiché anche io ho avuto i tuoi stessi problemi a causa del mio carattere riservato e taciturno. Durante le elementari mi sentivo già un sacco diversa e più matura rispetto alle mie amichette più navigate che mi hanno sempre e solo considerato come un'ingenua poiché la mia serietà mi impediva di fare la stupidina a destra e manca come facevano loro, con risultati a volte davvero imbarazzanti. Mi concentravo un sacco sullo studio e non godevo di molta popolarità per questo, anzi...ero sempre e solo l'amichetta dei compiti, quella ordinata che scrive bene, che sa la lezione, alla quale puoi telefonare per una spiegazione delle lezioni, mentre quando dovevano divertirsi di sicuro non ero io la loro prima scelta. Questa situazione non è cambiata frequentando il liceo, anzi....le ragazze là essendo più grandi si sono fatte ancora più sfrontate ed alcune si atteggiavano a donne vissute già a 15 anni, mentre io ero lasciata sempre in disparte perché non folleggiavo fino a notte fonda come loro. Proprio come te anche io studiavo con un sacco di ansia al liceo, ci tenevo a mantenere i miei volti alti perché erano davvero sudati anche se questa cosa mi ha attirato ancora più antipatie da parte dei compagni. Non ho saputo ribellarmi e tirare fuori la grinta per far loro vedere che esistevo anche io, anzi....molto spesso stavo male per i loro atteggiamenti cattivi verso di me. Ad oggi ripenso spesso a come agirei in quei frangenti se potessi tornare indietro e mi dico che di sicuro non sarei così remissiva, mi farei rispettare di più facendo valere le mie idee invece di vergognarmene. Delle altre cose della mia vita non mi pento di niente e non cambierei nulla, l'unica cosa che mi sarebbe tornata utile durante il periodo scolastico sarebbe stata maggiore sfacciataggine e faccia tosta abbinate a voglia di lasciarsi andare ogni tanto.
Mi ci rivedo completamente in questa descrizione!
A proposto.... mi piacciono le persone profonde!
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